Sulla base della delibera n.1371 del 23 settembre 2022  in attuazione della L.R. 1372022 art.2 la Regione ha stabilito di stanziare 40 milioni di euro per ristori regionali a fondo perduto da mille a duemila euro per compensare, almeno in parte, il caro bollette. Il provvedimento è destinato alle realtà produttive e non, che hanno subito un aumento dei costi energetici per kWh della componente energia elettrica, calcolati sulla base della media del primo semestre del 2022 e al netto delle imposte e degli eventuali sussidi, superiore al 30% dei costi sostenuti nel primo semestre del 2021, anche tenuto conto di eventuali contratti di fornitura di durata da loro stipulati.

Beneficiari del contributo sono le micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità locali in Friuli Venezia Giulia (almeno dal 31 dicembre 2020), i cui codici Ateco al momento della presentazione della domanda rientreranno tra quelli previsti dall’elenco già diffuso dalla Regione.

Il provvedimento riguarda in particolare le attività manifatturiere, il commercio all’ingrosso e al dettaglio, la riparazione di autoveicoli e motocicli, il trasporto e magazzinaggio, i servizi di alloggio e ristorazione, quelli di informazione e comunicazione, le attività professionali, scientifiche e tecniche, le attività di noleggio, le agenzie di viaggio, i servizi di supporto alle imprese, le attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento, oltre ad altre attività che forniscono servizi.

L’importo dei ristori varia in base alla dimensione dell’attività: le micro-imprese riceveranno 1.000 euro, le piccole imprese 1.500 euro e le imprese di medie dimensioni 2.000 euro. I contributi sono concessi e contestualmente erogati, fino all’esaurimento delle risorse disponibili, attraverso il Centro di assistenza tecnica alle imprese artigiane (Cata) e il Centro di assistenza tecnica alle imprese del Terziario Fvg (Catt Fvg), in base alla sola presentazione della domanda e secondo il loro ordine cronologico di presentazione.

Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dalle 9.00 del 12 ottobre 2022 fino alle 16.00 del 28 ottobre 2022 tramite il sistema “Istanze on line” al quale sarà possibile accedere, previa autenticazione tramite Sistema pubblico di identità digitale (Spid), Carta nazionale dei servizi (Cns), Carta regionale dei servizi (Crs) e Carta d’identità elettronica (Cie), tramite il link che verrà pubblicato sul sito istituzionale della Regione nell’area tematica dedicata alle imprese, all’interno della quale sarà reperibile anche la relativa modulistica. La domanda deve essere presentata dal legale rappresentante o dal titolare dell’impresa, oppure da un suo delegato, ma in questo caso deve essere allegata una specifica procura redatta utilizzando il modulo reperibile on line che contiene anche le dichiarazioni e gli impegni in capo al delegante e copia di un documento di identità in caso di firma autografa.

 

Per maggiori dettagli si rimanda a questo LINK.