Lo scorso 3 settembre è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, l’Avviso previsto ai sensi dell’art. 13, c. 15 del D.lg. 145/2023, che attesta l’entrata in vigore della Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR)

Anche le strutture ricettive del Friuli Venezia Giulia dovranno, dunque, registrarsi nella BDSR attraverso la piattaforma automatizzata digitale del Ministero del Turismo e richiedere l’assegnazione del Codice Identificativo Nazionale (CIN).

La BDSR, prevista dal D.lg. 34 del 30 aprile 2019, convertito – con modificazioni – dalla L. n. 58 del 28 giugno 2019, ha lo scopo di: fornire una mappatura degli esercizi ricettivi su scala nazionale, assicurare la tutela della concorrenza e della trasparenza del mercato nonché il coordinamento informatico statistico e informatico dei dati dell’amministrazione statale, regionale e locale, assicurare la sicurezza del territorio   e contrastare forme irregolari di ospitalità.

La BDSR assegna il Codice Identificativo Nazionale (CIN) alle unità immobiliari ad uso abitativo destinate a contratti di locazione per finalità turistiche, alle unità immobiliari ad uso abitativo destinate alle locazioni brevi e alle strutture turistico ricettive alberghiere ed extra alberghiere definite ai sensi della L.R. 21/2016.

Il CIN dovrà essere esposto all’esterno dello stabile in cui sono collocati gli appartamenti o le strutture e andrà indicato in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato e da tutti i soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare e dai soggetti che gestiscono portali telematici.

Il CIN NON sostituisce la SCIA delle strutture ricettive, né la comunicazione obbligatoria delle locazioni brevi o turistiche e lo stesso va richiesto, nei casi di Agenzie o Alberghi diffusi, per ogni singola unità abitativa.

Inoltre, sono stati introdotti specifici obblighi in materia di sicurezza degli impianti, prevendendo che le strutture ricettive siano dotate di:

  • dispositivi di rilevazione del gas funzionanti;
  • di estintori portatili a norma di legge da ubicare in posizioni accessibili e visibili, in particolare in prossimità degli accessi e in vicinanza delle aree di maggior pericolo e, in ogni caso, in ragione di 1 ogni 200 mq di pavimento, con un minimo di 1 estintore per piano.

Per l’assegnazione del CIN possono accedere al portale telematico, tramite identità digitale (SPID o CIE) o delegato, i titolari di strutture ricettive nonché i locatori di locazioni brevi e/o turistiche che abbiamo già presentato SCIA o comunicazione di inizio attività obbligatorie in Regione (L.R. 21/2016) e che siano inserite nella banca dati regionale WEB TUR dalla Regione FVG, per la comunicazione delle presenze turistiche.

Al fine di rendere possibile l’attribuzione del CIN, in WEB TUR (piattaforma per la registrazione delle presenze turistiche) è stato istituito un ALERT rivolto ai titolari, i gestori, i legali rappresentanti e Comuni al fine di sollecitare l’inserimento dei dati richiesti nelle Sezioni DICHIARANTE e DELEGATI che sono attive dal mese di agosto

Nel portale sarà possibile:

  1. visualizzare le strutture collegate al proprio CODICE FISCALE, con i dati già registrati nella piattaforma WEB TUR;
  2. segnalare eventuali incongruenze o strutture non trovate in banca dati nazionale.
  3. integrare i dati mancanti obbligatori, innanzitutto catastali, segnalare le autocertificazioni inerenti ai requisiti di sicurezza degli impianti e relative alle dotazioni dei dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e del monossido di carbonio e di estintori portatili in base alle disposizioni del Ministero (vedi D.L. 18 ottobre 2023, n.145 – art.13 ter – c. 7 e le istruzioni presenti sul sito del Ministero).
  4. ottenere il CIN.

Le sanzioni per mancanza di CIN verranno applicate a decorrere dal sessantesimo giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’AVVISO attestante l’entrata in funzione della banca dati nazionale e del portale telematico del Ministero del Turismo per l’assegnazione del CIN (articolo 13 ter, comma 15, del decreto-legge n. 145/2023), e comunque non prima della scadenza dei termini di presentazione in via telematica dell’istanza di richiesta del CIN (art.13 ter, comma 3, del DL n. 145/2023).

 

Per maggiori informazioni:

FAQ pubblicate sul sito del Ministero del Turismo
MITUR BDSR Manuale struttura ricettiva

Per assistenza tecnica sulla procedura di assegnazione del CIN
Contact Center del Ministero del Turismo
attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 18:00
Tel. 06 164 169 910

Per consultare il decreto interoperabilità
Per consultare il D.L. 145 dd. 18 ottobre 2023, art. 13 ter