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CNA Venezia e J.P. Morgan firmano Venice Original E-Commerce

CNA Venezia e J.P. Morgan firmano Venice Original E-Commerce

“Un’iniziativa destinata a cento imprese artigiane veneziane che saranno chiamate, per i prossimi 2 anni, a garantire precisi standard qualitativi: da un lato conformi alle indicazioni della nuova Legge regionale sull’artigianato; dall’altro nel rispetto delle regole che saranno fissate dal Comitato scientifico di progetto, composto da un rappresentante del Comune, da uno di J.P. Morgan e da quattro docenti universitari di assoluto prestigio”, spiega il segretario della CNA di Venezia, Roberto Paladini, a margine della presentazione del progetto Venice Original E-Commerce.

Una piattaforma di e-commerce, in sei lingue, dedicata all’artigianato artistico e tradizionale veneziano, per rilanciare con le vendite online un settore produttivo prestigioso e ricco di storia e di cultura, ma attualmente in gravi difficoltà per le conseguenze dell’acqua alta dello scorso novembre e della pandemia Covid-19.
Attraverso il portale gli artigiani potranno accedere a mercati ben più ampi rispetto a quelli attuali e commercializzare i loro prodotti che godranno di un sigillo di qualità. Per gli artigiani partecipanti all’iniziativa è prevista la partecipazione a corsi di formazione per acquisire competenze in ambito digitale e familiarizzare con il canale online.
L’idea è nata dalla collaborazione tra CNA Venezia e J.P. Morgan“Il sostegno che J.P. Morgan ha dato alla Confederazione Nazionale dell’Artigianato di Venezia è rivolto alla città intera: ad un patrimonio dell’umanità colpito al cuore dalle recenti traversie, e che è doveroso salvare, pena una perdita inestimabile per tutti. “, rileva ancora Paladini.

Il sostegno della banca si inserisce in un programma di responsabilità sociale, colonna portante della strategia e della cultura aziendale. “In questi anni J.P. Morgan ha sviluppato un vasto programma di responsabilità sociale globale per promuovere la crescita e lo sviluppo economico inclusivo delle comunità dove opera, nonché l’occupazione e l’occupabilità dei più fragili e la solidità finanziaria delle micro imprese e delle famiglie in difficoltà. Questo impegno è stato ulteriormente rafforzato con un investimento di 250 milioni di dollari a sostegno di progetti per misure per promuovere una ripresa economica inclusiva delle comunità e dei settori più colpiti dalla pandemia Covid-19”, spiega Francesco Cardinali, Senior Country Officer di J.P. Morgan Italia. 

Cardinali ricorda, inoltre, come l’attenzione della banca americana per Venezia, non sia occasionale. Infatti, già all’inizio Novecento, contribuì alla ricostruzione del Campanile di San Marco, rovinosamente crollato nel luglio del 1902 e restituito al suo splendore dopo un decennio di lavori nel 1912.
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