Contributi per Start-up giovanile: presentazione domande dal 9 dicembre 2021 al 27 gennaio 2022

 

 Con decreto del presidente della Regione del 13 luglio 2021 n.114/Pres. e con riferimento alla L.R. 22 febbraio 2021, n.3 ( decreto Sviluppoimpresa) è stato rifinanziato il canale delle start-up impresa giovanile.

Beneficiari di tali contributi sono  le start-up giovanili che hanno sede legale o unità operativa dove è realizzato il progetto di creazione e sviluppo di start-up giovanile ubicata sul territorio regionale. Nel caso in cui al momento della presentazione della domanda la start-up giovanile richiedente non abbia sede legale o unità operativa dove verrà realizzato il progetto di investimento attiva nel territorio regionale, la start up medesima si obbliga ad attivare, sul territorio regionale, la sede legale o l’unità dove sarà realizzato il progetto di investimento oggetto della domanda entro la data di presentazione della rendicontazione.

Per start-up s’intende: l’impresa costituita da non più di sessanta mesi al momento della presentazione della domanda e ricompresa in una di queste forme:

  1. la start-up costituita in forma di società in cui, al momento della presentazione della domanda, la maggioranza delle quote è nella titolarità di giovani;
  2. la start-up costituita in forma di società di persone composta da due soci di cui, al momento della presentazione della domanda, almeno uno è giovane e nella quale, nel caso di società in accomandita semplice e nel caso di società in nome collettivo, il legale rappresentante è giovane;
  3. la start-up costituita in forma di società cooperativa in cui, al momento della presentazione della domanda, la maggioranza dei soci è composta da giovani;
  4. la start-up costituita in forma di impresa individuale il cui, al momento della presentazione della domanda, titolare è un giovane.

Per giovane si intende la persona fisica che non ha ancora compiuto 40 anni di età.

I limiti all’ammontare e intensità del contributo prevedono:

  • un importo minimo di spesa ammissibile non inferiore a 10.000,00 euro, mentre l’intensità massima del contributo è pari al 50 per cento della spesa ammissibile, salvo che la start-up giovanile abbia richiesto un’intensità minore.
  • il limite massimo del contributo concedibile per ciascuna domanda è pari a 40.000,00 euro. 

Sono ammissibili le spese sostenute dalla start-up giovanile legate alla realizzazione del progetto, sia se sostenute dopo la presentazione della domanda sia se sostenute nei 36 mesi prima della presentazione della domanda e riguardano:

A) spese di investimento

1.impianti

2.arredi

3.macchinari, strumenti ed attrezzature

4.diritti di licenza e software anche mediante abbonamento, know-how e brevetti

5.automezzi

6.sistemi di sicurezza

7.materiali e servizi per pubblicità e attività promozionali, nel limite di spesa massima di 10.000,00 euro

B) spese per brevetti e altri attivi immateriali

C) spese di primo impianto

1.onorario notarile, business plan e altre spese connesse all’avvio dell’attività, nel limite di spesa massima di 10.000,00 euro

2.adeguamento o ristrutturazione dei locali, nel limite di spesa massima di 40.000,00 euro

3.realizzazione o ampliamento del sito internet, nel limite di spesa massima di 10.000,00 euro

4.locazione dei locali, nel limite di spesa massima di 15.000,00 euro

5.diritto di ingresso franchising

6.ottenimento di garanzie

7.interessi passivi e istruttoria per finanziamenti

8.crowdfunding

9.dispositivi di protezione individuale

10.fiere, mostre, esposizioni

11.consulenze

D) spese per l’acquisizione di servizi forniti da centri di coworking

F) Spese connesse all’attività di certificazione

Il progetto può riguardare anche beni usati a condizione che venga rispettato quanto previsto dal comma 5, dall’articolo 8, del Regolamento 114/2021.

Nel caso di locazione finanziaria è ammessa la spesa per la quota capitale delle singole rate effettivamente sostenute fino alla data di rendicontazione del progetto. Non sono ammesse quota interessi e spese accessorie.

La domanda di contributo, può essere  presentata alla Camera di commercio territorialmente competente dalle ore 10.00 del 9 dicembre 2021 alle ore 16.00 del 27 gennaio 2022 ai fini dell’ammissione all’articolazione della graduatoria relativa al territorio provinciale nel quale è stabilita la sede legale o l’unità operativa dove è realizzato il progetto di creazione e sviluppo di startup giovanile.

L’impresa presenta la domanda di contributo esclusivamente per via telematica tramite il sistema informatico dedicato a cui si accede dal sito www.regione.fvg.it nella sezione dedicata alla misura contributiva, previa autenticazione con una delle modalità: SPID – Sistema pubblico di identità digitale, CIE – carta d’identità elettronica, CRS – Carta regionale dei servizi, CNS – Carta nazionale dei servizi o con firma digitale, qualora contenente un certificato di autenticazione CNS compatibile, in conformità allo schema di domanda e la relativa modulistica allegati al presente avviso e pubblicati sul sito internet della Regione.

La domanda di contributo presentata dal titolare, dal legale rappresentante o dal procuratore dell’impresa, si considera sottoscritta e inoltrata al termine della compilazione e del caricamento degli allegati, all’atto della convalida finale. Ai fini del rispetto del termine di presentazione delle domande, fa fede la data e l’ora della convalida finale effettuata tramite il sistema informatico dedicato.

La valutazione di ogni singolo progetto avviene in fase istruttoria secondo i criteri e con l’attribuzione dei punteggi previsti dalla scheda di valutazione di cui all’allegato B del Regolamento 114/2021. In sede di attribuzione del punteggio la Camera di commercio territorialmente competente valuta esclusivamente i criteri che sono stati espressamente indicati dall’impresa richiedente al fine della richiesta del relativo punteggio.

Per informazioni e supporto nella presentazione della domanda contattare Luca Sgobino l.sgobino@cnafvg.it