Il 23 febbraio 2023 entra in vigore del decreto legislativo n°18 che tratta la qualità delle acque destinate al consumo umano.
Questo introduce alcune novità per tutte le imprese che svolgono preparazione, produzione o trasformazione di alimenti (compresa la somministrazione) nelle quali l’acqua è utilizzata come ingrediente o per il lavaggio (ad es. strutture alberghiere, ristoranti, bar, mense, agriturismi, ecc.).
In sostanza, il controllo dell’acqua utilizzata, deve essere un aspetto incluso nel sistema HACCP soggetto ad una specifica procedura di autocontrollo e gestione del rischio (vedesi dettagli in allegato). Inoltre, si deve procedere alle analisi (indicativamente annuali) al punto di erogazione (rubinetto) con differenti modalità a seconda del tipo di approvvigionamento (acquedotto o pozzo).
Si ricorda che per tutte le imprese, indipendentemente dal tipo di attività svolta che utilizzano acque destinate al consumo umano, provenienti da pozzo, è in vigore l’obbligo di eseguire le analisi di controllo periodiche, ai sensi dell’allegato alla Delibera N. 2117 Del 16 Novembre 2013 (FVG).
Si specifica che le analisi sono obbligatorie per le imprese nelle quali l’acqua è utilizzata come ingrediente (incorporato in alimenti per produzione preparazione o trattamento) oppure per il lavaggio di impianti, attrezzature (destinati a venire a contatto con le sostanze alimentari).
Invitiamo ogni interessato ad attivarsi per tempo oppure a richiedere all’ufficio Ambiente – sicurezza di CNA FVG il necessario supporto per procedere con le analisi o la consulenza per aggiornare il piano di autocontrollo.
Per quello che concerne il Friuli Venezia Giulia, i controlli da parte dell’organismo preposto, già avviati da tempo, ora si focalizzeranno anche su questo aspetto.
Alba Celaj
tel. 0432 616903
05/12/2024