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E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge “LIQUIDITÀ”

I contenuti principali del decreto sono due:

  1. la possibile sospensione di alcuni versamenti di imposte e contributi,
  2. l’ampliamento delle possibilità di ottenere prestiti bancari.

Il testo del decreto è corposo e complesso.

Di seguito ti proponiamo una sintesi dei provvedimenti di maggior interesse generale.

Possibile rinvio dei versamenti di aprile e maggio. Consideriamo il caso delle imprese e i professionisti con ricavi non superiori a 50 milioni di euro relativi all’anno 2019. Se si è verificata una diminuzione dei ricavi di almeno il 33% nei mese di marzo e aprile 2020 rispetto agli stessi mesi del 2019 (il confronto si fa per ogni mese autonomamente), è prevista una sospensione dei versamenti delle ritenute fiscali e contributive sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e dei versamenti IVA in scadenza il 16 aprile per marzo e il 16 maggio per aprile.

Resta invece l’obbligo di versare le altre ritenute alla fonte, in particolare quelle operate sui redditi di lavoro autonomo.

Per ciò che riguarda l’altro aspetto, quello di fare fronte al fabbisogno di liquidità, la via prescelta è stata quella di favorire l’ottenimento di finanziamenti bancari con garanzie statali e procedure più semplificate.

Ricordiamo inoltre che:

Si deve fare attenzione che non si tratta di contributi a fondo perduto ma di finanziamenti che dovranno essere restituiti a partire da una certa data in sei anni.

Per maggiori informazioni puoi contattarci a fiscale@cnafvg.it o chiamare allo 0432/616902.

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