CNA Fvg si dissocia dalla società: “Non sponsorizziamo gli schiavisti”

Le foto che ritraggono Lara Lugli con lo sponsor CNA sono datate. Indignazione per l’accaduto: “Fatto gravissimo”

Il caso della giocatrice dell’Asd Volley di Pordenone Lara Lugli, citata per danni per non aver comunicato al club la sua “intenzione” di diventare madre, indigna la CNA FVG per la grave discriminazione commessa, ma anche perché l’associazione di categoria compare – suo malgrado – come sponsor sulla maglia dell’atleta in video e immagini pubblicate in questi giorni.

Sono foto d’epoca, quando la pallavolista militava in A1 nella Pomì di Casalmaggiore – precisa il segretario regionale CNA Fvg Roberto Fabris -. Noi non sponsorizziamo schiavisti. Si tratta di un comportamento gravissimo distante anni luce dalla nostra organizzazione, che tutela la maternità e il lavoro delle donne in tutte le sue accezioni”.

La CNA si dissocia dunque dalla società pordenonese, con la quale non ha nessun legame, stigmatizzando con fermezza la vicenda definita “gravissima”.