Analisi a campione hanno evidenziato la presenza di sostanze chimiche pericolose, allergogene e cancerogene. Gli inchiostri non risultano conformi alla legislazione europea
Sono nove, per ora, i pigmenti per tatuaggi ritirati dal mercato italiano su indicazione del Ministero della Salute perché contenenti sostanze cancerogene.Nomi, dettagli e aziende produttrici sono comparsi uno dopo l’altro sul sito ministeriale nella sezione «Allarmi consumatori e reazioni a notifiche di prodotti non alimentari pericolosi», con nove singoli avvisi di sicurezza (il primo è stato pubblicato il 21 marzo scorso e l’ultimo oggi 26 marzo) dopo che delle analisi a campione, eseguite da diversi laboratori italiani, hanno evidenziato la presenza di sostanze chimiche pericolose.
fonte www.corriere.it