Sono stati stanziati 25,3 milioni di Euro dal 2022 al 2026, per un programma che prevede un buono fino ad un massimo di 2.500 Euro per i giovani tra i 18 e 35 anni che intendono prendere la patente e le abilitazioni professionali.

Il voucher autisti è legge. Con l’approvazione della legge n. 15 del 25 febbraio 2022, con cui è stato convertito il decreto Milleproroghe, vede la luce quello che è stato definito dalla stessa normativa il “Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto”, che di fatto prende il posto del “bonus patenti”, presente nell’art. 22 commi 5-bis e 5-ter della legge 156/2021.

Il programma viene finanziato con una dotazione di 25,3 milioni di Euro, di questi 3,7 milioni servono a coprire l’anno 2022 e 5,4 milioni tutti gli anni successivi fino al 2026. Poi, c’è un milione che serve a progettare e realizzare la piattaforma informatica tramite la quale saranno erogati i contributi.

In pratica a partire dal 1° luglio e fino al 31 dicembre 2026, a qualunque cittadino che abbia almeno 18 anni e non più di 35 e voglia conseguire la patente di guida e le abilitazioni professionali per lavorare nell’autotrasporto di merci e di persone, sarà concesso un buono, che ammonta all’80% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 2.500 Euro. Il contributo può essere riconosciuto per una sola volta e non concorre alla formazione del reddito imponibile di chi lo percepirà.

A questo punto serve sapere quando si potranno presentare le domande e in che modo. Ma per questo serve un altro decreto del ministero delle Infrastrutture (da promulgare insieme a quello delle Finanze) atteso nelle prossime settimane, anche se la data di attivazione dei contributi sarebbe stata il 1° luglio 2022.

 

Luca Sgobino, 28/07/2022