In linea con la sua filosofia del recupero di materiali naturali (stoffe, vecchie lenzuola di cotone, coperte di lana, denim), Contento ha deciso di avviare una linea di scarpette friulane – battezzata “Zelda” in omaggio a una donna geniale, mog
La differenza dagli scarpets industriali
si vede a occhio nudo: l’eleganza dei velluti e delle cuciture (solo fili di canapa o di lino, un
ti con cera d’api oppure con sapone di Marsiglia, e un robusto ago a punta triangolare), la personalizzazione nelle forme (sapevate, ad esempio, che la sagoma delle suole del modello di Forni è più affusolata di quella di Paularo?), la selezione di estrose fantasie, rendono questa calzature davvero originali e uniche. Per ordinarle basta contattare Azumabukuro tramite il profilo Instagram, oppure fare un salto nel laboratorio di Anna Maria Contento a Udine, in piazzale Cavedalis 12 – info@azumabukuro.com – #azumabukuro – www.azumabukuro.it
TAG: EVENTI CNA FVG, Rubrica CNA FVG – “3 minuti con…”
Progetto CNAFVG, Rubrica a cura di Elena Pezzetta Ufficio Comunicazione
Video intervista a cura di Rosalba Tello, con la collaborazione di Alessia Adamo