L’avevamo lasciata con la promessa di risentirci presto per presentare il progetto su cui stava lavorando, fino a qualche mese fa ancora top secret. Protagonista di “3 minuti con” di gennaio, Annamaria Contento, titolare di Azumabukuro, ci aveva infatti anticipato che non si sarebbe fermata alle borse (meravigliose!) dal sapore nipponico; versatile, vulcanica, instancabile, la sua energia necessitava di sgorgare in altre direzioni. Ed ecco prendere vita nel suo variopinto laboratorio a Udine, in piazzale Cavedalis, un altro incantevole frutto della sua creatività: gli scarpets!

 

In linea con la sua filosofia del recupero di materiali naturali (stoffe, vecchie lenzuola di cotone,  coperte di lana, denim), Contento ha deciso di avviare una linea di scarpette friulane – battezzata  “Zelda” in omaggio a una donna geniale, moglie di Francis Scott Fitzgerald – che guarda al passato ma con uno stile modernissimo. Le preziose stoffe e le deliziose passamanerie, provenienti da mezzo mondo, portano una ventata di esotico all’immagine delle  classiche scarpette friulane, che l’artigiana realizza con infinita pazienza (solo per confezionarne un paio ci impiega anche 50 ore) impilando 12-18 strati per costruire la tomaia, protetta da una suola composta, come da tradizione, da pezzi di copertone delle biciclette.

La differenza dagli scarpets industriali

si vede a occhio nudo: l’eleganza dei velluti e delle cuciture (solo fili di canapa o di lino, un

ti con cera d’api oppure con sapone di Marsiglia, e un robusto ago a punta triangolare), la personalizzazione nelle forme (sapevate, ad esempio, che la sagoma delle suole del modello di Forni è più affusolata di quella di Paularo?), la selezione di estrose fantasie, rendono questa calzature davvero originali e uniche. Per ordinarle basta  contattare Azumabukuro tramite il profilo Instagram, oppure fare un salto nel laboratorio di Anna Maria Contento a Udine, in piazzale Cavedalis 12 – info@azumabukuro.com – #azumabukuro – www.azumabukuro.it

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Progetto CNAFVG, Rubrica a cura di Elena Pezzetta Ufficio Comunicazione

Video intervista a cura di Rosalba Tello, con la collaborazione di Alessia Adamo