Ti riportiamo di seguito una sintesi dei contributi a ristoro dei danni causati dall’emergenza COVID-19 a favore delle imprese dei settori ricettivo, turistico, commercio, ARTIGIANATO e dei servizi connessi a tali settori, attraverso maggiorazioni di intensità contributiva rispetto ai corrispondenti interventi previsti a livello statale (L.R. 3/2020, art.5. DGR n. 489 dd.30.03.2020).

I contributi sono concessi in misura pari al 20% del canone relativo al mese di marzo, per un tetto massimo di spesa pari a 1.000€ e riguardano gli immobili di categoria C1, C2, C3, A10; sono contestualmente erogati sulla base della sola presentazione della domanda e relativi allegati secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, determinato dal numero progressivo di protocollo attribuito dal sistema informatico.

Può essere presentata una sola domanda riferita ad un unico immobile locato.

Risultano ammissibili tutte le domande pervenute da parte di soggetti esercenti attività produttive ma solo per quelle destinatarie di provvedimenti di sospensione adottati per fronteggiare l’emergenza epidemiologica COVID-19, salvo il caso degli esercenti arti e professioni, per i quali lo stato di difficoltà si considera determinato dal momento della chiusura al pubblico dei relativi studi professionali.

I contributi sono concessi fino ad esaurimento delle risorse disponibili; dell’esaurimento delle risorse e dell’eventuale disponibilità di ulteriori risorse finanziarie è data comunicazione ai soggetti interessati mediante avviso pubblicato sul sito istituzionale della Regione, nella sezione dedicata alla presente linea contributiva.

Ai fini della regolarità fiscale della domanda il richiedente deve aver ottemperato all’imposta di bollo di euro 16,00 (la data di versamento con modello F23 o la data nella marca da bollo devono essere di data antecedente alla data di presentazione della domanda).

La domanda è validamente presentata se sottoscritta dal titolare o legale rappresentante del richiedente o procuratore registrato in visura camerale. In via d’eccezione, qualora siano scaduti gli strumenti di autenticazione digitale in dotazione e vi sia l’impossibilità a procedere al loro rinnovo a causa delle restrizioni legate all’emergenza Covid-19, la domanda, previa compilazione on line e stampa su carta, può essere sottoscritta dai soggetti suddetti con firma autografa e relativo documento di riconoscimento caricato a sistema unitamente all’immagine di un documento di identità valido pena l’inammissibilità della domanda medesima.

Le domande potranno essere presentate secondo il seguente calendario recante i termini di apertura del suddetto canale contributivo, distinti per categorie di beneficiari:

Categoria/Avvio-durataData inizioData fineDurata temporale
Esercenti arti e professioni14/04 ore 08:0015/04 ore 24:002 gg
IMPRESE ARTIGIANE16/04/2020 ore 08:0020/04/2020 ore 24:005 gg
Imprese del settore ricettivo, turistico e commerciale21/04/2020 ore 08:0027/04/2020 ore 12:005 gg

Per maggiori informazioni è possibile scrivere a categorie@cnafvg.it o chiamando allo 0432/616925.