Con il nuovo “Rapporto ISS n. 4/2021”, datato 13 Marzo, il gruppo di lavoro dell’Istituti Superiore della Sanità, scioglie un po’ di dubbi correlati alle novità che hanno caratterizzato l’argomento contagi da covid-19, tra cui la pericolosità delle nuove varianti oppure il senso di vaccinare una persona che è guarita dopo il contagio.
Nello specifico è chiarito, ad esempio che le misure di prevenzione e di protezione adottate dall’inizio, nel corso della prima ondata del virus, hanno medesima efficacia anche sulle varianti.
Il documento dettaglia i tempi di somministrazione e di conseguenza di efficacia per i principali vaccini attualmente in uso, dando un senso a tutte le diverse tempistiche del fenomeno, che i telegiornali propongono ogni sera.
Spiega il perché anche le persone vaccinate devono rispettare le misure di prevenzione e di protezione contro il contagio e perché anche coloro che sono guariti dal contagio è necessario che siano sottoposti a vaccinazione.
In sostanza il documento dettaglia in 11 punti una serie di informazioni utili ad interpretare e comprendere meglio la situazione che stiamo vivendo e, di conseguenza, ad essere maggiormente consapevole della necessità di applicare e rispettare determinate regole.
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Stefano Pavan, 23/03/2021
