La patente a crediti nei cantieri è nata come una misura introdotta per incentivare e premiare le aziende che dimostrano un impegno concreto nell’adozione di misure di prevenzione e miglioramento della sicurezza sul lavoro nei cantieri edili, su questa misura la CNA si è da subito battuta sostenendo che il problema delle morti e degli infortuni nei cantieri si deve combattere in altra maniera e non con l’ennesima incombenza burocratica per le imprese.

Nonostante le diverse contrarietà la patente a punti è diventata legge. Infatti è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 30/04/2024 la legge 29 aprile 2024, n. 56 di conversione in legge con modificazioni del Decreto Legge n. 19/2024, recante “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” e che aveva introdotto la patente e punti per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi che operano nei cantieri edili.

La novità coinvolgerà imprese e lavoratori autonomi che, per operare in cantieri temporanei e mobili (ossia “qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ingegneria civile il cui elenco è riportato nell’allegato X del D.Lgs. 81/08”), dovranno appunto possedere la “patente a punti” digitale, rilasciata dall’Ispettorato nazionale del lavoro (INL).

Entrata in Vigore: l’articolo 29 della Legge introduce la così detta PATENTE A CREDITI, pienamente operativa dal 1 OTTOBRE 2024, obbligatoria.

A chi si Applica: l’obbligo vale sia per le Imprese che per i Lavoratori Autonomi che operano nei cantieri temporanei e mobili ad esclusione di coloro che effettuano solo forniture o solo prestazioni di natura intellettuale.

Esclusioni: la Patente a Crediti non è prevista per le Imprese che sono in possesso dell’Attestazione di Qualificazione SOA, in classifica pari o superiore alla III (che prevede il possesso anche del Sistema Gestione Qualità). Da precisare che per i soggetti stabiliti in uno Stato membro della UE vale l’attestato equivalente rilasciato dalla competente autorità estera, mentre nel caso di soggetti stabiliti al di fuori della UE, il documento deve essere riconosciuto secondo la Legge Italiana.

Obblighi Ulteriori: è disposto inoltre anche l’obbligo da parte del Responsabile del Progetto, negli appalti pubblici, e per il Committente, negli appalti Privati, di verificare, prima di procedere al saldo finale dei lavori, la CONGRUITA’ dell’incidenza della manodopera sull’opera complessiva. (questo era peraltro già previsto del così detto “decreto coesione” approvato dal CdM il 30 Aprile).

Chi rilascia la Patente a Crediti: rilascerà la Patente a Crediti l’Ispettorato Nazionale del Lavoro.

Per poter ottenere la patente le imprese e i lavoratori autonomi devono possedere i seguenti requisiti:

1. Iscrizione CCIAA;
2. Adempimento da parte del datore di lavoro, dirigenti, preposti, lavoratori autonomi, lavoratori dell’Impresa degli obblighi formativi in materia di sicurezza DLGS 81/2008
3. Possesso del DURC valido;
4. Adozione nei casi previsti del Documento Valutazione dei Rischi (DVR);
5. Designazione del Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP).

Per la dimostrazione di quanto qui sopra indicato, viene introdotta la possibilità per imprese e lavoratori autonomi di ricorrere all’autocertificazione di possesso dei requisiti ai sensi del DPR 445/2000.

I requisiti sono autocertificati ed in attesa del rilascio della Patente è consentito lo svolgimento dell’attività, la Patente è revocata in caso di dichiarazioni non vere. Un successivo DECRETO ministeriale dovrà stabilire: modalità di presentazione della domanda, contenuti informativi e presupposti per il provvedimento di sospensione cautelare.

Come funziona la Patente a Crediti: Punteggio iniziale di 30 Punti, per poter operare nei cantieri è necessario un punteggio pari o superiore a 15 Punti, viene comunque consentito il completamento delle lavorazioni in corso quando i lavori eseguiti sono superiori al 30% del valore del contratto. DECURTAZIONI: al fine della decurtazione dei crediti rilevano solo i Provvedimenti DEFINITIVI, quali Sentenze passate in Giudicato, Ordinanze di Ingiunzione divenute definitive. Nell’allegato I Bis della legge sono elencate le 29 fattispecie di violazioni sanzionate con la relativa decurtazione dei crediti.
L’Ispettorato del Lavoro potrà sospendere in via cautelare la patente fino a 12 mese, se nei cantieri si verificano infortuni da cui derivi morte o inabilità permanente assoluta o parziale.

Il mancato possesso della patente è punito con una Sanzione Amministrativa pari al 10% del valore dei lavori e comunque non inferiore a Euro 6.000,00 e con l’esclusione dalla partecipazione ai lavori pubblici per un periodo di 6 mesi.
La legge stabilisce che la Patente possa essere estesa anche ad altri settori da individuare con Decreto.

Per maggiori informazioni Elena Casarsa costruzioni@cnafvg.it 0432 854706